Per molti anni la chirurgia vertebrale è stata associata all’idea di interventi molto invasivi
caratterizzati da grandi incisioni e da lunghi periodi di degenza ospedaliera e di riabilitazione.
Negli ultimi anni, i progressi delle tecniche chirurgiche e la disponibilità di strumentari sempre più sofisticati hanno permesso di introdurre il concetto di Chirurgia Vertebrale
Mini-invasiva che, sostanzialmente, permette di trattare molte condizioni patologiche della colonna vertebrale con interventi ambulatoriali.
Possono essere trattati con interventi di Chirurgia Vertebrale Mini-invasiva molte patologie:
- Ernie del disco
- Fratture vertebrali
- Stenosi del canale
- Sindrome delle faccette articolari
- Aderenze cicatriziali
I vantaggi per il paziente sono rappresentati da:
- Intervento ambulatoriale
- Nessuna anestesia generale
- Minimo disagio
- Recupero post-operatorio molto più rapido